Energetica Futura concepisce la bioedilizia come l’insieme di tutti gli accorgimenti costruttivi che permettono di realizzare un nuovo edificio, o riqualificare strutture e abitazioni già esistenti, con un basso impatto sull’ambiente.
E proprio grazie a queste scelte in fase di progettazione si può garantire un livello di comfort e di benessere senza precedenti, soprattutto in virtù del raggiungimento di un valido isolamento termico, ottenuto con l’impiego di materiali naturali non pericolosi per la salute.

I vantaggi
Scegliere la bioedilizia per la propria abitazione comporta una significativa serie di vantaggi. Ecco i principali:
- Le costruzioni in bioedilizia, pur avendo un costo iniziale apparentemente più alto, permettono di rientrare dall’investimento in tempi ragionevolmente più brevi, grazie a minori consumi e a un bassissimo livello di manutenzione del fabbricato.
- Le pareti, il tetto e i solai sono realizzati attraverso la combinazione di materiali eco-compatibili che, impiegati tra loro, offrono un efficace isolamento termico e acustico dall’ambiente esterno. In questo modo si riduce al minimo la perdita di calore in inverno e la struttura non si surriscalda durante la stagione estiva.
- Tutti i legnami utilizzati in fase di costruzione vengono precedentemente trattati con dei sali di boro per evitare eventuale aggressione da insetti o muffe. Tra le altre cose, il legno quando è ben conservato, si rivela un materiale assolutamente più durevole rispetto al cemento armato.
- Le abitazioni in bioedilizia, essendo costruite in larga parte in legno, risultano essere particolarmente elastiche: la struttura oscilla, ma non crolla. Pertanto, diventano decisamente resistenti in caso di eventi sismici e di forti raffiche di vento.
- In caso di incendio, i materiali sono in grado di opporre una forte resistenza al fuoco, poiché vengono trattati con l’utilizzo del fermacell, ossia delle lastre in fibrocemento e in gessofibra che consentono di ottenere vari gradi di resistenza all’infiammabilità.
- Tempi rapidi nell’esecuzione dei lavori: rispetto ai 2-3 anni per una casa tradizionale, una struttura in legno necessita non più di 3-6 mesi per essere portata a termine ed essere subito abitabile.